Il Velivolo TR 3B

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M a r c u s
view post Posted on 31/7/2009, 12:42




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Il TR 3B è il più segreto velivolo, di concezione statunitenze, ad essere costruito, cercando di imitare la tecnologia extraterrestre.
Esso Presenta la forma di un piatto triangolare, ke per i canoni aereodinamici non potrebbe volare o fare quello ke fà: Ovvero accerellazioni di 1.420 km/h (1700-280) in meno di un secondo, ke oltretutto ucciderebbe qualsiasi essere umano al suo interno, quindi ora vi spiego come fà a volare e come fa l'equipaggio e non venire "spappolato" al suo interno:
Utilizza la Tecnologia del MFD (Magnetic Field Distruptor, ovvero interruttore del campo magnetico)
Questo dispositivo sfrutta delle particolari proprietà del mercurio, ke, fatto plasma, viene accellerato in un anello a 50.000 giri al minuto.
Il plasma al "mercurio" genera un campo magnetico rotante, e grazie a questo riduce del 89% gli effetti della gravità sul velivolo.
Questo però non fa alzare il velivolo da terra, ma semplicemente lo rende più leggero: Infatti sarà poi compito dei post-bruciatori a muovere il velivolo. Infatti presenta degli ugelli di scarico supersonici collocati ai tre angoli (direzionabili) e alimentati a idrogeno (o metano) e ossigeno. Un reattore scalderebbe l'idrogeno liquido facendolo poi confluire negli ugelli con l'ossigeno in modo ke la combustione nei post-bruciatori avvenga in contemporanea.
Quale particolare dispostivo farebbe si ke l'equipaggio sopravvivi a quelle particolari accerellazioni? Semplice: il MFD creando questo campo magnetico rotante annulla l'89% ditutte le forze presenti dentro il campo, quindi anke l'inerzia o l'accerellazione...o meglio: loro non la sentirebbero forte come veramente è, ma 1/10 di quel ke realmente è.
Se guardate la foto vedrete che l'anello emette un bagliore il che è perfettamente in accordo con le teorie sull'antigravità...tutti i dispositivi antiG emettono in genere tale bagliore che dovrebbe essere dovuto all'effetto corona generato dall'estrazione di eneregia con il campo del punto zero (vuoto quatistico), ke poi viene utilizzata anke per generare energia. Infatti inizialmente il sistema deve essere acceso da un generatore elettrico a fissione nucleare .
Dalla Repulsine di Schauberg, al SEg di Jhon Searl, al Marcus Device, ai giroscopi di Kidd...tutti i sistemi antiG emettono un bagliore che può essere più o meno intenso.
E se ci pensate tutti gli avvistamenti UFO riportano di un bagliore che avvolge l'ufo...
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Le dimenzioni si dovrebbero aggirare sui 100 metri di lato, anke se alcune versioni affermano ke possono variare da 50 metri a 180 metri, cioè, o ci sono vari modelli a diversa grandezza, o ancora non è ben accertata la grandezza, ke cmq deve essere per forza su una media di 100 metri.
Questo è semplicemente il Top di una serie di velivoli e prototipi...
dalla serie di aerei "X"
X-1
X-2
X-3 (1/2)
X-3 (2/2)
X-4
X-5
X-15 (1/3)
X-15 (2/3)
X-15 (3/3)
X-24
X-29
X-30 (Combact Vehicle)
X-30 (spazioplano 1/2)
X-30 (spazioplano 2/2)
X-31 (1/2)
X-31 (2/2)
X-33 (1/4)
X-33 (2/4)
X-33 (3/4)
X-33 (4/4)
X-34 (1/3)
X-34 (2/3)
X-34 (3/3)
X-36
X-37 (1/2)
X-37 (2/2)
X-38 (1/2)
X-38 (2/2)
X-40 (1/2)
X-40 (2/2)
X-43 (1/4)
X-43 (2/4)
X-43 (3/4)
X-43 (4/4)
X-48B
XB-70 (1/2)
XB-70 (2/2)
XF-92
alla serie di aerei "Black"
B-2
Boeing Bird of Prey
F 117 NightHawk
SR-71 BlackBrd
Lockheed U-2
Lockheed Martin Polecat
Northrop Tactic Blue
RQ-3 Dark Star
TR-3A Black Manta
che comunque non sono 2 classi ben definite, infatti alcuni aerei X sono clasificato come Black, come l'X-43.

Altri progetti per la creazione di un "UFO made in USA", ke partirono più di 50 anni fa vedevano la progettazione di velivoli convenzionali a forma di ufo, usando la tecnologia convenzionale.
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QUOTE
Per anni sono trapelate indiscrezioni secondo le quali le Forze Armate americane, attraverso operazioni oscure, avevano perfezionato velivoli supersegreti ad anti-gravità. Lo proverebbe un recente libro, edito negli Stati Uniti, Alien Rapture - The Chosen, di Edgar Rothschild Fouchè e Brad Steiger.
I suoi contenuti si riferiscono allo sbalorditivo cover-up attuato, sin dalla fine degli anni '40, dal gruppo occulto MJ-12 e rivela, per la prima volta, informazioni riservate su tecnologie derivate da progetti di retroingegneria su scafi alieni recuperati.

Il prototipo aerospaziale statunitense TR-3B
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"Questa notte - afferma Fouchè - il veicolo aerospaziale più insolito e segreto del mondo potrebbe sorvolare Phoenix, in Arizona, Gulf Breeze in Florida, il Belgio, o la vostra città". È conosciuto come TR-3B. Fantascienza o realtà?
Al TR-3B, di forma triangolare, sono stati attribuiti diversi recenti avvistamenti UFO, eppure fu costruito con materiali disponibili già nei primi anni '80. In effetti, questa piattaforma aerospaziale nucleare triangolare fu sviluppata sotto il Programma Aurora con i finanziamenti destinati allo SDI (Strategic Defense Initiative, il famoso scudo stellare) e fondi neri. L'NRO, National Reconaissance Organization, cioè la struttura preposta al rilevamento satellitare di tutti gli aeromobili, conosciuti e non, la NSA, National Security Agency (l'agenzia per la sicurezza nazionale), l'ARPA, Advanced Research Project Agency (Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzati), operante nell'Area 51, e la CIA controllano l'intera operazione. I costi per ogni veicolo ammonterebbero a cinque miliardi di dollari. Altri velivoli pilotati da terra o senza
equipaggio umano in atmosfera, dalle forme più strane, sarebbero stati sviluppati con l'ausilio di tecnologia aliena.

Programma Aurora

Il Programma Aurora, il progetto più segreto per lo sviluppo di velivoli aerospaziali avanzati, risulterebbe responsabile del ricognitore ipersonico strategico SR-75 Penetrator, capace di raggiungere otto volte la velocità del suono, e dello SR-74 Scramp. Il nome in codice del velivolo TR-3B è "Astra".
Edgar Fouchè & Brad Steiger
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I voli di collaudo del ricognitore tattico sarebbero avvenuti nei primi anni '90 all'interno di Dreamland - l'Area 51. Il TR-3B si è librato nel più completo silenzio, stazionando per 10 minuti sopra Groom Lake, per poi atterrare verticalmente. Durante la dimostrazione sprigionava dallo scafo una luce blu argentea.
Una tecnologia che alcuni ricercatori ritengono sia stata sviluppata dalla retroingegneria di velivoli alieni e di programmi come l'SR-74 e l'SR-75. Almeno tre miliardi di dollari stanno volando insieme al TR-3B dal 1994. Un'istantanea del velivolo venne scattata da un apparecchio fotografico digitale montato su un aereo da trasporto C-130, ai cui comandi si trovava un sergente incaricato delle Operazioni Speciali dell'Air Force, in missione di supporto al TR-3B.

L'Interruttore di Campo Magnetico e il superplasma conduttivo

La struttura esterna polimerica del TR-3B, insieme alla sofisticata avionica, reagirebbe alle stimolazioni elettriche e, cambiando colore, riflettere e assorbire le onde radar, facendolo apparire come un piccolo aereo o un cilindro volante. Sarebbe inoltre in grado di falsare e confondere le ricezioni radar, mimetizzando la propria presenza con echi radar associabili a uno o più aerei ed in diverse posizioni. Sarebbe infine capace di seguire un bersaglio ad altissime quote per giorni o settimane, qualora necessario.
Un acceleratore di plasma ad anello, lo MFD (Magnetic Field Disruptor - interruttore del campo magnetico), a base di mercurio e lubrificato con bario, calcio e oro, circonderebbe il compartimento girevole di coda. Ai laboratori di Sandia e Livermore sarebbe stato affidato lo sviluppo della retroingegneria tecnologica dell'MFD. Sembra che il governo sia disposto a prendere ogni misura per salvaguardare questo progetto. Il dispositivo in questione sarebbe capace di generare un campo magnetico rotante (grazie al superplasma conduttivo), interrompendo o neutralizzando gli effetti della gravità su di un oggetto con valori fino all'89%. La spinta del TR-3B verrebbe fornita da tre propulsori multicomando montati ad ogni angolo inferiore della piattaforma triangolare, alimentati da un propellente a base di idrogeno o metano e ossigeno.
Il velivolo usufruirebbe di tre sistemi propulsivi: all'interno dell'atmosfera grazie ad un reattore nucleare, volando orizzontalmente o verticalmente ad una velocità pari a Mach 9; nell'alta atmosfera con la propulsione a idrogeno; in orbita, bruciando insieme idrogeno e ossigeno.
Non si tratta di antigravità. Quest'ultima, infatti, fornisce una forza repulsiva che può essere usata per la propulsione.
Diversamente, l'MFD crea un'interruzione del campo gravitazionale terrestre al di sopra di una massa grazie all'acceleratore circolare. La massa di quest'ultimo e quella intera del velivolo verrebbero ridotte quasi del 90%, rendendo il veicolo tanto leggero da consentirgli manovre superiori rispetto ad ogni altro aereo convenzionale, ad eccezione degli UFO. Il TR-3B è una piattaforma di ricognizione ad autonomia "indefinita", in quanto spinta inizialmente da un reattore nucleare.

La tecnologia aliena del pianeta Terra

Molti avvistamenti di UFO triangolari non sarebbero, dunque, attribuibili a velivoli alieni bensì all'ultra top secret TR-3B. La NSA, l'NRO, la CIA e l'USAF avrebbero ideato un gioco di copertura sfruttando la nomenclatura aerea, creando il TR-3, modificato dal TR-3A, dal TR-3B, e dal Teir 2,3,4, con suffissi come più o meno aggiunti per confondere le idee. Ciascuna di di tali sigle, infatti, rappresenta un aereo differente e non lo stesso velivolo aerospaziale. Un TR-3B corrisponde ad un Teir 3B quanto una banana ad una mela.
Alcuni di questi apparecchi sarebbero manovrati dall'uomo, altri no. La tecnologia umana si è sviluppata così rapidamente in questo secolo da lasciare, alle volte, veramente perplessi, ma i suoi riflessi oggi si vedono sempre più chiari e netti, perché i confini del cosmo si avvicinano sempre più. Nonostante la cappa di segreto.

Da:Nuova Scienza



Edited by M a r c u s - 31/7/2009, 19:24
 
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Alexbix
view post Posted on 4/8/2010, 11:32




molto interessante! Grazie! ;)
 
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1 replies since 31/7/2009, 12:42   10328 views
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